Allergie graminacee, dai sintomi (per non confondersi) ai cibi da evitare fino ai rimedi farmacologici e non

Sabato 13 Aprile 2024, 12:28 - Ultimo aggiornamento: 18:45

Allergia alle graminacee: sintomi

L’allergia alle graminacee è dovuta ad un’ipersensibilità del sistema immunitario ai granuli di polline dispersi nell’ambiente durante il periodo di fioritura di alcune piante. Nel momento in cui questi allergeni entrano in contatto con un soggetto allergico, infatti, viene innescata una reazione anomala del sistema immunitario che li identifica come una minaccia per l’organismo. L'organismo cosa fa? Si difende e produce anticorpi che a loro volta stimolano una reazione infiammatoria che si traduce nei sintomi. Il soggetto allergico starnutisce, ha il raffreddore o una rinite allergica, avverte un' infiammazione della mucosa nasale che può manifestarsi anche con un prurito al naso. Sente una congestione nasale (sintomo simile al raffreddore) e nei casi più gravi ha una difficoltà respiratoria. Può avere anche tosse e o asma. Anche gli occhi sono organi sensibilissimi per il soggetto allergico: diventano rossi, lacrimano più spesso, sono affetti da congiuntivite e sentono fastidio durante l'esposizione solare (fotofobia). Infine fate molta attenzione ad altri sintomi quali mal di testa, disturbi del sonno e manifestazioni cutanee.

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