Il business
Il concetto portante del suo business, infatti, è proprio la spontaneità: non si tratta di servizi fotografici rigidi, classici, con ambientazioni ben studiate e pose plastiche. In effetti, la creazione di contenuti durante i matrimoni è già molto popolare tra gli appartenenti alla Gen Z e i Millennial. «Non sono lì per rimpiazzare chi fa video o i fotografi - spiega Kristine -. Per me è importante rappresentare la prospettiva di un invitato, quindi sono in disparte e catturo momenti puri e genuini, dalla preparazione alla fine, quegli istanti che più facilmente si dimenticano e che spesso neppure si vedono».