Autovelox, una legge che renda "omologati" tutti gli apparecchi e salvi le multe: la richiesta del sindaco Conte al ministro Salvini

Domenica 21 Aprile 2024, 16:27

IL NODO

La questione autovelox è scoppiata a Ca' Sugana, sede del municipio trevigiano. Nel 2021 un automobilista, l'avvocato Andrea Nalesso, ha impugnato davanti al Giudice di Pace la multa presa in tangenziale ottenendone la cancellazione. L'amministrazione comunale invece di incassare la sconfitta e soprassedere, ha deciso di fare ricorso. E la vicenda si è trascinata fino in Cassazione, dove è arrivata la sentenza che adesso spaventa i sindaci. Insomma: dove non è riuscito "Fleximan" abbattendo gli autovelox sfidando la legge, ci sta riuscendo un avvocato che invece la legge l'ha studiata. Preoccupato, a dir poco, è il sindaco Conte: «Siamo in contatto col Ministero e col ministro Matteo Salvini che ci sta aiutando - annuncia - e in settimana (martedì ndr) avremo una video conferenza dove vedremo di trovare il modo per sistemare la questione. Purtroppo c'è un vuoto normativo da colmare». Conte, e i sindaci, chiederanno che questo vuoto venga colmato in tempi celerissimi: «In Italia tutti gli autovelox sono regolarmente autorizzati, ma nessuno è omologato. E non lo è semplicemente perché mancano i criteri legislativi, non per negligenza di qualcuno. I comuni, in questi anni, hanno operato facendo riferimento a un parere del Ministero che equipara autorizzazione a omologazione. Ma ora, dopo la sentenza della Cassazione, non basta più. Se ne esce solo con una nuova norma. Il caso sarà anche scoppiato a Treviso, ma il tema è nazionale».
Nonostante tutto il primo cittadino trevigiano ha però deciso di non spegnere l'autovelox della tangenziale finito nel mirino della suprema corte: «Lo teniamo acceso perché mi rifiuto di pensare che non ci sia un intervento immediato da parte del legislatore. I comuni non pensano a fare cassa, ma regolare la velocità è fondamentale per la sicurezza stradale. Poi c'è anche la questione dei bilanci: ogni amministrazione ha uno "storico" derivato dall'incasso delle multe che viene messo dei documenti finanziari di previsione. Ma non sapendo se le multe sono valide o no, queste previsioni sono impossibili. E ricordo che le risorse delle sanzioni possono essere utilizzate solo per la manutenzione e la sicurezza stradale. Insomma: ci perdiamo tutti».

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