Mondiali di Qazaq Kuresi: medaglia di bronzo per l'atleta friulana Momentè

È la prima volta che l'Italia conquista una medaglia a un mondiale di questo sport

Mercoledì 28 Dicembre 2022 di Mirella Piccin
Mondiali di Qazaq Kuresi: medaglia di bronzo per l'atleta friulana Momentè

AZZANO - Da Azzano al Kazakistan conquistando un bronzo nella lotta tradizionale: un tricolore ricco d'orgoglio per l'azzanese Mariasole Momentè (categoria 65 Kg) 24 anni, atleta del Dojo Equipe Asd Bologna del maestro Paolo Natale. Il 13 dicembre scorso, infatti, ci sono stati i Campionati Mondiali di Qazaq Kuresi, in Kazakistan, nella futuristica capitale Astana: organizzati dalla Qazaq Kuresi Association in collaborazione con la United World Wrestling (UWW), la sfida ha visto la partecipazione di 300 atleti provenienti da 40 nazioni.

L'Italia si è distinta grazie al terzo posto della 24enne Momentè. Tra gli italiani, hanno combattuto Alessio Pasciulli e Federico Zardo (con un settimo posto), ma non sono riusciti raggiungere il podio.


LA PROTAGONISTA
Mariasole fin da piccola si allena nell'attività del judo. Questo bronzo, per lei, è una grandissima soddisfazione. Con gioia, ha voluto dedicare un pensiero alla sua terra friulana: «Ho sentito forte l'affetto della mia regione in questi giorni, fantastico, spero siano orgogliosi di me perché io sono orgogliosissima di rappresentarli». Il Qazaq Kiuresi, lotta tradizionale del Kazakistan, per le sue antiche origini ed importanza culturale nel 2016 è stata iscritta dall'Unesco nella lista rappresentativa dei beni Culturali Immateriali dell'Umanità. Felice per il risultato ottenuto anche il presidente della Federazione Italiana Kurash e Lotte Tradizionali, Vittorio Giorgi: «È la prima volta che l'Italia conquista una medaglia a un mondiale di questo sport. Le Lotte Tradizionali, oltre all'aspetto sportivo agonistico, hanno anche un forte valore culturale, dato che sono state trasmesse di generazione in generazione, attraverso i secoli, fino a noi oggi».


LA STORIA
Cadere e poi rialzarsi, questo è il motto dell'azzanese Mariasole: studentessa all'ultimo anno di Ingegneria Energetica alla Magistrale a Bologna, atleta agonista, è una che non ha mai mollato. Terminati gli studi superiori, per inseguire il suo sogno sportivo si è trasferita a Bologna, città dove sta completando la sua laurea Magistrale e dove si allena tutti i giorni alla palestra Dojo Equipe. Dopo gli splendidi risultati conseguiti nel 2018, il titolo di vice Campionessa Italiana Juniores (under 21) e la medaglia d'argento ai Campionati nazionali universitari, entrambi ottenuti nella sua categoria di peso fino a 63 kg femminili (oggi è categoria 65 kg), e altri ottimi risultati, ora Mariasole punta sempre più in alto. «Il judo, che in Italia è socialmente considerato uno sport inferiore per spazio e seguito mediatico, è in realtà a livelli internazionali è uno degli sport più praticati al mondo. Non nascondo che non sempre è facile vivere questo tipo di vita, ma sono fortunata perché ho persone fantastiche accanto che mi aiutano: i miei genitori, il team del Dojo Equipe e i miei compagni d'università». In questo momento la giovane campionessa si sta godendo alcuni giorni con la sua famiglia, i genitori e il fratello, e fra una settimana rientrerà a Bologna per ricominciare gli allenamenti quotidiani e dopo le feste l'università.
 

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 01:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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