Netanyahu, "Sconfiggeremo il nemico, anche da soli"
«Nella Guerra d'Indipendenza di 76 anni fa, eravamo pochi contro molti.
Irlanda e Spagna riconosceranno la Palestina il 21 maggio
Sarà il 21 maggio il giorno in cui Irlanda, Spagna ed altri Paesi della Ue riconosceranno lo Stato di Palestina, secondo quanto segnala RTE', la tv pubblica irlandese, ripresa oggi dai media iberici, fra i quali l'agenzia Europa Press. La data coincide con la riunione del Consiglio dei ministri spagnolo. Spagna, Irlanda, Malta e Slovenia si sono impegnate in una lettera comune inviata a Bruxelles il 22 marzo scorso al riconoscimento dello Stato di Palestina. Attualmente 8 stati membri della Ue riconoscono lo Stato palestinese, l'ultima in ordine di tempo a farlo è stata la Svezia nel 2014.
La replica di Israele: da Biden commenti deludenti
«Commenti molto deludenti». Così - secondo la radio Kan - l'ambasciatore israeliano all'Onu Gilad Erdan ha definito le affermazioni del presidente americano Joe Biden su Israele, l'operazione a Rafah e lo stop all'invio di armi. Quella di Erdan è la prima reazione pubblica di Israele. «Naturalmente qualsiasi pressione su Israele viene interpretata dai nostri nemici come qualcosa - ha detto ancora Erdan - che dà loro speranza. Ci sono molti ebrei americani che hanno votato per il presidente e per il Partito Democratico, e ora sono esitanti».
Niente più armi dagli Usa se Israele invaderà Rafah. E' il monito del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il quale ha dichiarato che interromperà le spedizioni di armi americane a Israele se il primo ministro Benjamin Netanyahu ordinerà un'invasione su larga scala di Rafah. Lo ha riferito la Cnn. «I civili sono stati uccisi nella Striscia di Gaza a causa di queste bombe e in altri modi», ha spiegato Biden.