È l'alba del 7 ottobre. A Tel Aviv suonano le sirene. Ilan Misano, 27enne italiano che vive in Israele, ricorda nitidamente quegli interminabili momenti di terrore: la corsa nei bunker, le notizie alla tv, i primi video dai villaggi vicino alla Striscia di Gaza. Il giovane imprenditore, CEO di X-Applied, racconta: «Ricordo il primo filmato che abbiamo visto, c'era questo pick-up con otto terroristi di Hamas, si sentivano le urla dei residenti dei kibbutzin. È stata un'immagine spaventosa».
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".