Entra nel vivo l'inchiesta della procura di Bologna sul disastro alla centrale idroelettrica Enel di Bargi, sul lago di Suviana, nell'Appennino bolognese. Sette i morti martedì scorso nell'esplosione fra il piano -8 e il piano -9 dell'impianto. 5 i feriti. Sotto esame in particolare l'alternatore, principale indiziato per lo scoppio. In attesa delle perizie saranno fondamentali le testimonianze dei tecnici, che saranno sentiti dai carabinieri per provare a ricostruire i minuti precedenti all'incidente. Intanto si lavora per togliere l'acqua e mettere in sicurezza la struttura. Domani nel Messinese il primo dei funerali, quello della vittima più giovane, Vincenzo Franchina, 36 anni. (LaPresse)
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