Myrta Merlino: «Il matrimonio? Non serve. Marco Tardelli mi regalò un orologio appena conosciuti, quella è la nostra fede»

Venerdì 22 Dicembre 2023 di Luca Uccello
Myrta Merlino: «Il matrimonio? Non serve. Marco Tardelli mi regalò un orologio appena conosciuti, quella è la nostra fede»

«Ho fatto una rivoluzione, inaspettata e per questo ancora più emozionante". Myrta Merlino non ha perso l'entusiasmo e nemmeno la speranza di farcela.

E a Gente racconta il suo cambiamento sul lavoro, il suo amore per Marco Tardelli. «È come se fossi ripartita da zero, ma volevo mettermi alla prova: lasciare la riva, che è più sicura, per combattere con le onde del mare». Un mare sicuramente tempestoso almeno in questi primi tre mesi di navigazione. Ma Myrta parla con entusiasmo di quello che sta facendo oggi: «Prima avevo più distacco con il lavoro, ora avverto vibrare sotto la pelle le cose di cui parlo. Mi emoziono, soffro, spero e gioisco con le persone che si affidano a me, ci sono dentro con testa e cuore».

E il cuore l'ha messo anche nella storia che la lega Dormai da sette anni e mezzo con Marco Tardelli. E da febbraio Myrta e il campione del Mondo di Spagna 1982 vivono nsieme. Un'altra rivoluzione per lei. «Siamo entrati il 14 febbraio, giorno di San Valentino, abbiamo brindato tra gli scatoloni e da quel momento è iniziato un altro capitolo della nostra storia. Mi sembra la prima volta nella mia vita in cui direi convintamente: è per sempre. Oggi so che Marco è l’uomo con cui passerò il resto della mia vita».

L'amore con Tardelli

Un amore nato da un'amicizia. Dopo il primo incontro da single «Marco mi ha detto: “Non ti chiamo più, perché sennò mi innamoro di te”. Forse temeva che se io non fossi stata sulla sua lunghezza d’onda si sarebbe potuta rovinare la nostra amicizia». E Myrta cosa ha risposto? «Gli dissi: “Mettimi alla prova”. E così fece. Con slancio e coraggio, dopo il primo bacio, in tre giorni, si è trasferito da Milano a Roma. “Io ho deciso, ora prendi tu le tue decisioni”, mi ha detto. Marco è così: sicuro, schietto». Poi ancora: «Marco è travolgente, impetuoso ed era partito in quarta. All’inizio pensavo fosse più logico procedere a piccoli passi. Lui mi ha insegnato a buttarmi nelle cose in cui credo, a rischiare».

Myrta è davvero innamorata. Si capisce da come parla dell'amore travolgente che Marco le ha dato: «È passionale, dirompente, crede nell’amore totale e quando ti ama sei al centro della sua vita. È romantico, attento, profondamente rispettoso: nemmeno a 18 anni ho vissuto un amore così. Il nostro rapporto ha riempito di gioia e di luce le nostre esistenze». Ma il pregio più grande forse è che «Marco è il primo uomo che non entra in competizione con me e che rispetta il mio lavoro tanto quanto il suo. E mi stimola sempre a fare, a rischiare...».

Matrimonio? Non serve. «Vede questo orologio che porto al polso? Era di Marco, se lo comprò quando giocava nella Juve. Me lo ha regalato dopo pochi giorni che stavamo insieme: “È come se fosse la mia fede”, mi disse. Da quel momento, non me lo sono più tolto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA