VICENZA - Detenuto dà fuoco ad alcuni oggetti dentro la propria cella, sette agenti rimangono intossicati dal fumo. L'episodio si è verificato oggi, 14 febbraio, nella Casa Circondariale di Vicenza. Evacuati diversi reparti a causa dei fumi per evitare che altri detenuti respirassero il fumo che ha invaso la struttura e, da quando emerso, ci sarebbero stati alcuni momenti di tensione durante le operazioni. I feriti, fanno sapere i sindacati, sono sette agenti e alcuni avrebbero anche perso conoscenza dopo aver soccorso chi chiedeva aiuto. Ad appiccare le fiamme un detenuto che ha dato fuoco ad alcuni oggetti all'interno della cella. Anche quest'ultimo è rimasto intossicato ed è ricoverato all'ospedale San Bortolo di Vicenza. «Eventi di questo genere sono ormai all'ordine del giorno solo grazie alla professionalità del personale di Polizia Penitenziaria si è riusciti a limitare i danni - spiega Leonardo Angiulli della segreteria Uspp - Il personale è al limite delle forze con i turni massacranti. È ora di dire basta alle aggressioni, facciamo appello alle istituzioni alla politica per salvaguardare il diritto dei lavoratori».
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