VENEZIA - Senza urgenti misure da parte del Governo, nelle prossime settimane alcuni servizi di raccolta differenziata e trattamento dei rifiuti potrebbero essere a rischio. Questo l’allarme lanciato da Veritas che, insieme alle associazioni che riuniscono le aziende del comparto della filiera del riciclo, ha scritto a Roma chiedendo interventi immediati per scongiurare il blocco del servizio di raccolta differenziata.
Nei 44 Comuni nei quali Veritas gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti è stato registrato negli ultimi mesi il record di presenze di turisti, tornati ai livelli del 2019, su questa situazione straordinaria poi è piombata la crisi energetica che ha costretto i consorzi nazionali, che si occupano di raccolta differenziata, a rallentare il ritmo dei ritiri delle materie da riciclare, perché duramente colpiti dall’aumento dei costi di energia e carburante. I nuovi scenari hanno costretto le aziende di raccolta a compiere serie riflessioni sul futuro della loro attività, dato il rischio concreto che il ritiro possa rallentare fino ad essere addirittura sospeso. Veritas auspica un deciso intervento da parte del Governo a tutela di questo comparto che ha permesso all’Italia di occupare i primi posti in Europa per il riciclo pro capite dei rifiuti. Traguardo raggiunto anche grazie ad un sistema efficiente ed organizzato che ha consentito la crescita costante negli ultimi anni degli indicatori riguardo i materiali riciclati, soprattutto nell’ambito degli imballaggi industriali. «Se lo scenario resterà questo, o se peggiorerà – scrive Veritas – anche in questo territorio saranno possibili forti ripercussioni sulla raccolta dei rifiuti e sul regolare funzionamento degli impianti di selezione delle raccolte differenziate».