Venezia. Canta Laura Pausini, a San Marco crollano i calcinacci: l'organizzazione abbassa i decibel

Questa mattina il sopralluogo dei tecnici del Comune all'Arco Celeste: i distaccamenti non sono dovuti al concerto

Domenica 2 Luglio 2023 di Nicola Munaro
Laura Pausini e i calcinacci crollati

VENEZIA - In quel tempio della bellezza fragile che è Piazza San Marco, sono bastate le note delle prove generali dei tre giorni di concerto di Laura Pausini per far crollare a terra alcuni calcinacci dalla volta del Sotoportego dell'Arco celeste, che dalla Piazza porta in Bacino Orseolo.

Volumi troppo alti che hanno fatto temere anche gli stessi commercianti, soprattutto i gestori dei negozi dei vetro artistico di Murano sotto le Procuratie: per evitare brutte sorprese - cioè che le vibrazioni date dalla musica facessero cadere a terra gli oggetti in mostra - i negozianti hanno ritirato la merce.


LA CONTROMOSSA
E con l'obiettivo di evitare altri problemi, l'organizzazione del concerto ha deciso di attivarsi per rivedere i volumi sparati dalle casse durante lo spettacolo musicale in scena ieri sera e stasera, equalizzando i bassi. Questo, in modo da non mettere a repentaglio la fragilità di una Piazza che è tutta sotto i vincoli della Soprintendenza: mai, assicurano gli organizzatori, nemmeno nelle prove, sono stati superati gli 80 decibel.


L'ASSESSORA
«Non abbiamo ricevuto segnalazioni in Comune e nemmeno ce ne sono state alla Polizia locale - commentava ieri pomeriggio l'assessora ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto - Abbiamo visto del crollo dei calcinacci dal sotoportego e sappiamo che l'organizzazione si è mossa per evitare altri episodi simili e ridurre l'impatto sulla Piazza».
Una Piazza destinata a ospitare - come ormai accade quasi sempre ogni estate - altre concerti di artisti: tutto è stato ovviamente vagliato, ma l'accensione delle casse per lo spettacolo di Laura Pausini ha fatto riesplodere la polemica.


LE CRITICHE
A raccontare della caduta dei calcinacci era stato, venerdì, un commerciante della zona, Gigi Amadio. Il sotoportego che porta in Bacino Orseolo ha già diversi intonaci scrostati, ma non appena sono state sparate le prime note, il problema è aumentato. Stando alla ricostruzione del commerciante, dopo le prime prove del giovedì, quando i bassi hanno fatto rimbombare le finestre e le vetrine della piazza, c'è stato anche un ulteriore problema: «Sono venuti giù piccoli pezzi di calcinacci, per questo abbiamo sollecitato l'intervento della Sovrintendenza, dato che il volume è allucinante. Tremano i vetri delle vetrine, siamo preoccupati» ha raccontato.
Il commerciante ha anche lanciato una proposta: «Se Laura Pausini avesse fatto un concerto acustico, visto che se lo potrebbe permettere con la meravigliosa voce che ha, sarebbe stato più in linea con San Marco». E poi la scelta di alcuni negozianti di vetri che, per paura delle vibrazioni, hanno preferito smantellare le vetrine per mettere al sicuro gli oggetti esposti. Ma segnalazioni non ce ne sono state.

IL SOPRALLUOGO

Intanto questa mattina, domenica 2 luglio, si è svolto il sopralluogo dei tecnici del Comune e del comandante della polizia municipal al Sotoportego de l'Arco Celeste di piazza San Marco, dopo una segnalazione di distacco dell'intonaco. I tecnici non hanno rilevato alcun cedimento riferibile al concerto di Laura Pausini, nè trovato calcinacci o documentazioni che comprovassero la caduta nei giorni del concerto. Tant'è che non è stato necessario allertare i vigili del fuoco o l'Arpav, come di solito avviene in caso di danni comprovati. In realtà, fanno sapere dal Comune, la situazione della volta del sottoportico è da tempo oggetto di attenzione per l'erosione dell'intonaco. Anche durante l'installazione delle luminarie di Natale, infatti, ci sono piccoli distacchi (come si vede nella foto sotto). L'organizzazione del concerto ha comunque deciso in via cautelativa di ridurre i decibel del concerto di questa sera (ultimo dei tre di Laura Pausini a San Marco), decibel tenuti sempre sotto il limite di 80, previsto dal regolamento acustico.

Anche la Friends and Partners, che ha organizzato l'evento, conferma che questa sera vengono rispettati gli 80 decibel consentiti nella Piazza controllati durante il concerto da tecnici specializzati mediante apparecchiature fonometriche legalmente riconosciute.

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Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 09:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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