Addio a Gigliola, ha lottato per 19 anni contro una malattia scoperta 6 mesi dopo la nascita del secondo figlio

Martedì 10 Ottobre 2023 di Vittorino Compagno
La chiesa di San Bartolomeo a Fossò dove si svolgeranno i funerali di Gigliola Rovoletto

FOSSÒ / CAMPONOGARA  - Gigliola Rovoletto aveva 54 anni, era sposata e madre di due figli, Giulia di 26 anni e Riccardo di 19. Sei mesi dopo la nascita del figlio più piccolo gli era stato riscontrato un meningioma cerebrale, contro il quale ha combattuto con tutte le sue forze con dignità, coraggio e col sorriso sempre stampato in faccia. Dopo diverse operazioni subite, a Padova, a Mestre e a Milano, quattro mesi fa il suo stato di salute è peggiorato sensibilmente e nelle prime ore di domenica è deceduta presso il Policlinico San Marco di Mestre, ospedale dove era ricoverata da tre mesi.
 

LA SOFFERENZA NASCOSTA
Nonostante la continua sofferenza, ha sempre cercato di nascondere a tutti il proprio dramma e il dolore fisico che la attanagliava costantemente. Ha continuato ad andare a lavorare in qualità di impiegata contabile fino all’ultimo presso l’azienda calzaturiera Giorgio Armani Operations di Fossò. Il titolare della nota griffe, una volta venuto a conoscenza del suo grave stato di salute, si era interessato del suo caso e l’aveva fatta ricoverare presso un noto ospedale di Milano, specializzato nella cura di tali forme di tumore. A quanto pare le particolari cure sarebbero riuscite nell’intento di allungarli la vita di almeno due anni, ma nulla hanno poi potuto fare contro l’inarrestabile avanzamento della malattia.
 

LA CONTABILE DI TUTTO
Originaria di Fossò, dopo il matrimonio con Bruno era andata ad abitare nel vicino comune di Camponogara. Nel suo cuore, però, Fossò è sempre rimasto il suo vero paese e prima di morire ha chiesto di essere sepolta in tale luogo, dove ancora vive la sua famiglia e nel quale ha sempre cercato di trascorrere ogni suo momento libero. Col padre Egidio, insignito nel 2022 del “Premio Metropolitano San Marco” per le sue attività finalizzate alla beneficenza, ha condiviso e collaborato in diverse forme di attività umanitarie verso ragazzi con disabilità, prima attraverso l’associazione “Gruppo Arcobaleno” e successivamente con quella de “Il Giardino dei colori”. Col padre ha collaborato con la “Città della Speranza”, con “Airc Venezia”, con il “Centro ematologico ospedale di Chioggia”, con la “Comunità educativa Casa Nostra Dolo”, “Graticolato” e molti altre associazioni benefiche. Era la contabile di tutto.
 

L’ULTIMO SALUTO
Al suo funerale sarà presente l’amministrazione comunale di Fossò al completo, molti rappresentati delle associazioni con le quali Gigliola ha collaborato e i colleghi di lavoro.

La cerimonia religiosa avrà luogo alle ore 15.30 di mercoledì nella chiesa arcipretale di San Bartolomeo apostolo a Fossò. E a Fossò, per suo espresso desiderio, sarà sepolta.

Ultimo aggiornamento: 12 Ottobre, 08:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci