CAORLE - Disposta l'autopsia per fare piena chiarezza sulla morte di Nicolas Ridolfo, il 29enne originario di San Stino di Livenza trovato agonizzante sotto l'abitazione del papà a Caorle. La Procura di Pordenone ha disposto nuove indagini per fare luce sul decesso del giovane che domenica sera è stato trovato dal padre in condizioni disperate in auto.
Cosa ha ucciso Nicolas Ridolfo?
Gli inquirenti hanno chiesto al medico legale Antonello Cirnelli di far parte del team che lavora sul caso: il professionista dovrà capire se Nicolas sia deceduto per un infarto improvviso o se la morte sia sopraggiunta a causa di qualche sostanza. Per questo servirà l'esame autoptico già disposto per domani, alle 16, nell'obitorio dell'ospedale di Portogruaro. Contestualmente saranno prelevati dei campioni di liquidi e di tessuto che saranno inviati in laboratorio. Elementi che permetteranno di scoprire se Nicolas abbia assunto qualche sostanza che potrebbe essere risultata fatale. Al momento niente è lasciato al caso, anche se pare esclusa la morte violenta.
Il malessere e la morte
Domenica Nicolas aveva trascorso la giornata a San Donà con il papà a San Donà di Piave. Sulla via del ritorno a Caorle, il giovane ha iniziato ad accusare un malessere.