Bibione. Tragedia in campeggio, esce dal camper appena sveglio e stramazza al suolo. 53enne muore tra le braccia della moglie

Mercoledì 9 Agosto 2023 di Marco Corazza
Bibione. Tragedia in campeggio, esce dal camper e stramazza al suolo. 53enne muore tra le braccia della moglie

SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO - Esce dal camper mentre si trova nel villaggio delle vacanze: un 53enne tedesco muore tra le braccia della moglie. La tragedia si è consumata ieri mattina poco dopo le 6 nel campeggio “Capalonga” di Bibione Pineda. È qui che l’uomo, J.L., stava passando una breve vacanza in compagnia della moglie.

I due erano arrivati dalla Germania a bordo del loro camper lo scorso weekend. Avevano deciso di fermarsi per un periodo nel grande campeggio a due passi da Porto Baseleghe.

LA TRAGEDIA

Ieri mattina l’uomo è uscito di buon’ora per godersi le ore più fresche della giornata. Non appena però è uscito dal camper è stramazzato al suolo. La moglie, che ha udito il tonfo, è uscita scoprendo il corpo del congiunto riverso a terra. Ha immediatamente chiesto aiuto al personale del campeggio, che si è mobilitato per prestare i primi soccorsi. Sono stati gli stessi dipendenti della Bibione Mare ad allertare i soccorsi. La chiamata è arrivata al 118, che ha mobilitato i sanitari del Punto di primo intervento di Bibione. Arrivati sul posto con l’ambulanza, è stato mobilitato anche Leone 1, l’elicottero del Suem di Treviso. Intanto il personale sanitario di Bibione ha cercato di rianimare il 53enne. Con l’uso del defibrillatore hanno cercato di far ripartire il cuore, continuando a scaricarlo sul corpo del turista tedesco. Una, due, tre volte in sequenza e poi altre ancora. Il personale del Punto di primo intervento di Bibione ha cercato in ogni modo di salvare il turista tedesco. Purtroppo ogni sforzo non è servito per far ripartire il cuore. Il 53enne è deceduto praticamente tra le braccia della moglie, che fino all’ultimo ha sperato che il compagno di una vita si potesse riprendere.

LE INDAGINI

Nel campeggio sono poi arrivati gli agenti della Polizia locale del distretto Veneto Est, diretti dal commissario Matteo Cusan. A loro è toccato informare la Procura di Pordenone, che ha disposto la restituzione della salma. Il corpo del 53enne è stato trasferito nella cella del cimitero di Bibione. Il personale delle onoranze funebri Duomo ha già predisposto il rientro della salma. Alla moglie non è rimasto altro da fare che chiedere aiuto ad alcuni familiari che nel frattempo l’hanno raggiunta a Bibione. Per la coppia doveva essere una di quelle vacanze da sogno che avevano programmato da tempo. Il relax unito al comfort e alla Spa del campeggio Capalonga li aveva convinti a passare la loro vacanza proprio a Bibione. Purtroppo l’improvviso malore di ieri è risultato fatale per il 53enne. Il personale della Bibione Mare si è fatto in quattro per stare vicino alla donna e per aiutarla nelle incombenze burocratiche.
 

Ultimo aggiornamento: 15:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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