GORIZIA - Proseguono senza sosta le indagini da parte degli inquirenti per far luce sulla vicenda che ruota attorno agli episodi di maltrattamento in una scuola d'infanzia di Ronchi dei Legionari, in provincia di Gorizia. Ascoltate la dirigente scolastica e le colleghe delle due maestre, da lunedì 26 febbraio agli arresti domiciliari con l'accusa di aver maltrattato una bambina disabile.
La scuola all'oscuro di tutto
Le indagini, coordinate dalla Procura di Gorizia e condotte anche con l'ausilio di telecamere installate all'interno del plesso scolastico, erano state avviate dai carabinieri a dicembre, dopo una segnalazione. A quanto si apprende, in queste ore gli inquirenti avrebbero sentito sia la dirigente scolastica sia le colleghe, come persone informate sui fatti. Fino all'arresto la scuola sarebbe rimasta all'oscuro delle indagini in corso. Una terza persona - secondo quanto riporta Il Piccolo - potrebbe essere stata coinvolta nell'azione ai danni della bimba, ma non è ancora stato appurato a quale titolo.