BADIA POLESINE - La Casa del sorriso al centro del consiglio comunale. Il futuro dell’ente è stato al vaglio dell’assemblea cittadina che è tornato ad ospitare il cda dell’ente guidato dal presidente Tommaso Zerbinati per l’illustrazione del piano industriale che dovrebbe rimettere in linea di galleggiamento la struttura di via San Nicolò, alle prese con una delicata situazione finanziaria. «In questi anni ci sono state tante difficoltà, è cambiato il mondo - ha evidenziato Zerbinati - I bilanci sono peggiorati ancora, per una crisi che ha cause storiche e altre nuove che non potevamo immaginare e controllare».
LE AZIONI
La direttrice Vanessa Nicoli è entrata nel dettaglio delle azioni di risanamento. In questo percorso, in cui rientra l’ingresso della Comunità alloggio avvenuto alla fine dell’anno scorso, una carta importante è il Villaggio del sole, la palazzina che sorge nell’area della Casa, attraverso l’utilizzo dei locali al primo piano. «Siamo in contatto con l’Ulss per un progetto ibrido, tra Comunità alloggio per autosufficienti e per disabili». Poi l’annuncio di altre mosse come l’aumento delle rette, l’affidamento esterno della cucina (“da cui arriveranno maggiori benefici e sgravi per l’utilizzo dei luoghi”), l’apertura a sponsor, la razionalizzazione dei costi del personale e un’opera di efficientamento energetico. Sono stati infine considerati l’attivazione di una sala congresso in auditorium e l’apertura all’esterno “con servizi collegati al socio-sanitario”. Nicoli ha poi ringraziato i dipendenti e tutti coloro “che lavoreranno per il raggiungimento degli obiettivi, i familiari e il loro Comitato”.
MINORANZA CRITICA
Durante il dibattito, Zerbinati ha incassato l'appoggio della maggioranza col capogruppo Marco Turatti che ha colto "segnali timidamente incoraggianti", ma da “Badia domani” è arrivato l’attacco di Manuel Berengan, che ha bocciato l'intervento del presidente, chiesto i costi del piano industriale e incalzato su rette e bilancio. «Quello che ci aspettavamo - ha ammonito - era di conoscere l'effettiva situazione economica. Sono stanco di apprendere notizie di seconda mano e non direttamente dal presidente; se questo è il risultato potrebbe dare le dimissioni. La sua fortuna è che questa relazione non la dobbiamo mettere ai voti”. Gli ha fatto eco la collega di minoranza Sara Quaglia che ha pure avvertito "avremmo voluto avere dei numeri".
LA DIFESA DEL SINDACO
Il sindaco Giovanni Rossi ha difeso il trasferimento della Comunità alloggio, è tornato sul tema Sapa e toccato i rapporti con la Regione. «Devo ringraziare il cda per essersi preso questo onere - ha osservato al termine - apprezzo anche la dialettica esistente, dato che regolarmente la direttrice relaziona al sindaco sullo stato dell'ente. Il Villaggio del sole va messo a reddito, ma complessivamente sono soddisfatto dell'operato del cda».