FONTANAFREDDA - È stata sospesa per 75 giorni la licenza del negozio di Vigonovo specializzato nella distribuzione e vendita di cannabis light, il Beleaf. Il provvedimento è stato preso dal questore Giuseppe Solimene dopo una segnalazione della Guardia di finanza seguita all’arresto di Vladyslav Voroshev, sorpreso a cedere un grammo di cocaina davanti al suo negozio (il giovane è stato poi sottoposto all’obbligo di firma).
«La tutela e il decoro del contesto urbano, nonché la sicurezza dei giovani che frequentano la zona - ha spiegato il questore Solimene in una nota -, sono le motivazioni che hanno indotto il Questore ad adottare il provvedimento». Il locale è collocato infatti in una zona centrale di Vigonovo, dove si trovano altri negozi e si svolgono numerose attività e iniziative culturali. I finanzieri stavano monitorando il negozio specializzato nel confezionamento, distribuzione e vendita della cannabis light, quando hanno fermato un cliente trovato in possesso di un grammo di cocaina e una confezione di Dabwoods Hybrid, una sigaretta elettronica che permette di fumare un liquido contenente un valore di Thc prossimo al 90%. È emerso che erano stati entrambi appena acquistati per 180 euro. La perquisizione aveva permesso di sequestrare due grammi di cocaina suddivisi in tre dosi, 20 confezioni di sigarette elettroniche e 39 cartucce di Hhc Farmers, contenenti ognuna 0,5 ml. di un liquido che ha un valore di Hhc dell’80%, un cannabinoide inserito nella tabella del decreto del ministero della Salute. La difesa aveva ridimensionato la vicenda, segnalando che, per quanto riguarda la cannabis light, era stato possibile esibire le fatture che confermano la provenienza legale del prodotto.