PORDENONE - Si era sposato da pochi giorni ed era venuto in Italia dall’Albania, sabato assieme alla sorella, per festeggiare il compleanno del cugino a cui era legatissimo, a conferma di quanto fosse importante per lui mantenere stretti legami con i suoi parenti, la sua famiglia, nonostante la distanza: purtroppo ha trovato la morte sulla strada. E’ il tragico destino di Dorjo Duka, il trentenne albanese residente a Tirana deceduto nella notte di domenica 21 gennaio in seguito al terribile scontro frontale occorso a Ponte Meduna, lungo la Pontebbana, nel Pordenonese, tra la Fiat Grande Punto di cui era alla guida e una Mercedes CLA il cui conducente avrebbe fatalmente invaso la corsia opposta.
Unica consolazione nel dramma che stanno vivendo i suoi cari e la comunità albanese della zona, il cugino venticinquenne che era in macchina con lui, trasportato in condizioni gravissime all’ospedale di Pordenone, starebbe leggermente migliorando e dovrebbe farcela.
Il ritratto
Duka, un giovane solare, sempre disponibile, che lavorava per un’impresa edile ed era, come detto, molto legato alla sua famiglia, ha lasciato in un dolore senza fine la moglie Iris, che aveva sposato il 12 gennaio 2024 dopo oltre sei anni di fidanzamento, i genitori, un fratello e una sorella in attesa (nascerà tra un mese) di un figlioletto che non conoscerà mai lo zio, tutti emigrati in Belgio.
Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, unitamente all’avv. Laura Fagotto del foro di Pordenone, tutela legalmente i familiari.