CHIONS - Un periodo difficile con una lunga scia di furti, da Azzano, Fiume Veneto, Chions e Pravisdomini e frazioni. Ladri che entrano in azione sia di giorno che di sera tardi, colpendo singole abitazioni e appartamenti.
IL RACCONTO
A finire nel mirino della banda dei malviventi, la zona di via Pradat, un tratto di strada che si trova all’interno della principale via XXV Aprile. Proprio in un’abitazione sabato scorso sono entrati i ladri e sono scappati con monili in oro, tutti ricordi di famiglia. Raccontano ancora sotto shock i proprietari: «Siamo usciti intorno alle 19.45, per andare a cena e siamo rientrati poco prima delle 22. Quando siamo rientrati ci siamo accorti di un bidone dei rifiuti spostato e la saracinesca che stava dietro, quella più nascosta alla strada, era semi alzata, bloccata da un asse in legno. Abbiamo capito subito che avevamo avuto visite».
I ladri infatti per salire si sono serviti del bidone della spazzatura, mentre dopo aver alzato la saracinesca l’hanno bloccata con un pezzo di legno.
ALTRI COLPI
Ma sempre quella sera ci sono stati altri tentativi di furti in via Dello Stadio, in abitazioni dove è suonato l’allarme, in altre l’abbaiare dei cani ha fatto cambiare idea ai malviventi. Altro furto, questa volta riuscito, l’altra sera, in un’abitazione in via Vittorio Veneto (la via principale) a Villotta di Chions. Forse la stessa banda è entrata in azione tra le 17 e 18, mentre i proprietari si trovavano tranquillamente al piano terra della casa. Si sono diretti al primo piano, hanno forzato una porta-finestra e una volta dentro si sono diretti verso la camera e qui hanno iniziato a rovistare in cassetti e armadio alla ricerca di soldi e oro, trafugando ricordi di anniversari e compleanni. Anche in questo caso sono stati informati i Carabinieri.
Sempre nella medesima via, sono entrati in un’abitazione, ma una volta nel giardino i cani hanno iniziato ad abbaiare e sono scappati.
Ladri in casa mentre la giovane padrona legge un libro in cucina: li scopre dalle impronte
L’ALLERTA
Con l’avvicinarsi delle feste natalizie, puntuale come ogni anno, l’allerta furti ritorna. Una recrudescenza stagionale che vede in azione diverse bande sparse nei territori comunali. Il risultato è che interi paesi e cittadine sono battuti dai malviventi, a caccia di oro e gioielli e contanti, e a quanto sembra sono molto veloci, tanto che le richieste al 112 continuano ad arrivare. I militari dell’Arma indagano per smascherare la banda o le bande. Infatti le forze dell’ordine sono certi che ci siano più bande in azione ad Azzano e nell’hinterland, i cui raid a volte si intersecano. Carabinieri e Polizia locale nel frattempo hanno intensificato i servizi preventivi delle zone interessate dai furti.