QUERO VAS (BELLUNO) - Diciasettenne colpito da meningite. Oggi pomeriggio, 4 novembre, il giovane residente a Quero Vas è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione di Feltre per meningite da Meningococco. Le sue condizioni sono gravi ed è in costante monitoraggio.
Meningite, profilassi sui contatti del 17enne
Sono già state avviate le indagini sui contatti più stretti del giovane. Tramite l'amministrazione comunale di Quero Vas saranno infatti rintracciati i contatti stretti extrascolastici del giovane legati al tempo libero e allo sport. Le linee guida per questa malattia infatti raccomandano la somministrazione di una dose di antibiotico a scopo preventivo, ai contatti stretti scolastici ed extrascolastici. Saranno rintracciate le persone che hanno avuto contatti stretti con il 17enne nei sette giorni precedenti l'inizio della sintomatologia ovvero dal 27 ottobre in poi. Gli operatori del dipartimento di prevenzione dell'Usl 1 Dolomiti, in collaborazione con l'Usl 2 Marca Trevigiana, contatteranno già nelle prossime ore, i compagni di classe e gli studenti dell'istituto trevigiano che il ragazzo frequentava per sottoporli alla profilassi antibiotica. Il Comune di Quero Vas ha emesso un'ordinanza che invita in particolare chi frequenta regolarmente il Bar Al Sole di piazza Marconi (esercizio dove il 17enne si reca spesso) a contattare urgentemente l'Ufficio Igiene di Feltre (telefono 0439 - 883414).
L'ambulatorio per la profilassi antibiotica
E' stato inoltre aperto un ambulatorio dedicato alla profilassi antibiotica nell'ufficio Igiene di via Borgo Ruga, 30 a Feltre.
LA SCOPERTA
Non stava bene ormai da qualche giorno. Dei mal di testa continui e la febbre che non voleva scendere. Poi le sue condizioni sono velocemente precipitate tant'è che la famiglia ha deciso di portarlo al Pronto Soccorso di Feltre dove, nel pomeriggio di ieri, è stato ricoverato nel reparto di rianimazione del Santa Maria del Prato di Feltre. Ad aver contratto una Meningite da Meningococco è un ragazzo italiano di 17 anni residente a Quero Vas. Le condizioni cliniche del giovane sono impegnative, con monitoraggio costante. Attualmente la sua prognosi è riservata.
IL SINDACO
«Ci siamo subito attivati spiega il sindaco di QueroVas Bruno Zanolla e stiamo cercando, insieme alla famiglia, di ricostruire quelli che sono stati i contatti del ragazzo nell'ultima settimana. Un ragazzo che è inserito nel contesto sociale del nostro comune». Zanolla tiene a sottolineare che il diciassettenne non ha fratelli, per cui è coinvolto dalla profilassi solo chi è stato in contatto con lui nell'istituto professionale di Valdobbiadene. Le scuole del comune non sono quindi coinvolte in nessun modo. Zanolla poi, a nome di tutta la comunità, augura al giovane che si riprenda presto e che possa torna.