POVEGLIANO (TREVISO) - C’è chi punta sugli autovelox, magari fissi, attivi 24 ore al giorno. E c’è chi invece cerca di fare prevenzione addirittura in modo gentile. Il Comune di Povegliano ha scelto questa ultima opzione. Sulle principali strade dei tre centri, la stessa Povegliano, Santandrà e Camalò, sventolano da qualche giorno tre striscioni che riportano un messaggio tutt’altro che aggressivo nei confronti degli automobilisti: «Sii gentile - si legge - vai adagio!! Grazie». Il progetto è stato ideato direttamente dal sindaco Rino Manzan.
L’OBIETTIVO
«Anziché fare multe e sanzionare a tutti i costi, la nostra linea è quella di cercare di aiutare la gente a migliorarsi», specifica Manzan. Certo, restano i controlli con gli autovelox mobili da parte della polizia locale di Povegliano e Ponzano. Non si tratta di un liberi tutti, deve essere chiaro. Quel che è certo è che l’approccio generale al problema della sicurezza sulle strade è diverso rispetto a quanto visto altrove. «In questi tempi in cui si fa la guerra agli autovelox, come Comune proponiamo un’alternativa: educare le persone con gentilezza – spiega il primo cittadino – gli striscioni rappresentano una soluzione alternativa. E va detto che in pochi giorni abbiamo già visto diversi automobilisti che una volta notato il messaggio hanno alzato il piede dall’acceleratore».
Il progetto ha prima ricevuto il via libera della giunta e poi quello di Mosè Crema, comandante della polizia locale di Povegliano e Ponzano. Negli anni scorsi due striscioni erano stati alzati anche sopra la Pontebbana, all’altezza di Spresiano. Questa iniziativa rientrava nel programma di prevenzione contro gli incidenti sulle strade portata avanti dal Comune di Spresiano e dal Tavolo della sicurezza stradale della Provincia, in collaborazione con la prefettura di Treviso, l’Usl della Marca e le associazioni delle vittime della strada. A Povegliano, invece, hanno fatto tutto in proprio. E a quanto pare la cosa sta già dando i propri frutti.