Bambini e ragazzi autistici fra gli 8 e 20 anni picchiati e tenuti sequestrati in una "stanza di contenimento".
È la pesante accusa che ha portato in carcere 5 educatori della struttura socio educativa e riabilitativa "Casa di Alice" a Grottammare, in un'operazione condotta dai Carabinieri.
Secondo la procura di Fermo che ha coordinato le indagini, condotte dai carabinieri di San Benedetto del Tronto, i maltrattamenti e i sequestri sarebbero stati ripetuti nel tempo. Ci sarebbero anche delle immagini girate nella struttura.
La "casa di Alice" di Grottammare è stata trasferita nella cittadina balneare da San Benedetto del Tronto nel 2004. È un centro diurno che accoglie ragazzi, fra gli 8 e i 20 anni, provenienti anche dai comuni limitrofi.
All'epoca venne presentata come il fiore all'occhiello di un progetto sperimentale che tendeva «attraverso interventi educativi comportamentali, a migliorare il rapporto dei ragazzi autistici con la realtà esterna», in collaborazione con un neuropsichiatra infantile, una psicologa e una psicopedagogista.
Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 14:09
È la pesante accusa che ha portato in carcere 5 educatori della struttura socio educativa e riabilitativa "Casa di Alice" a Grottammare, in un'operazione condotta dai Carabinieri.
Secondo la procura di Fermo che ha coordinato le indagini, condotte dai carabinieri di San Benedetto del Tronto, i maltrattamenti e i sequestri sarebbero stati ripetuti nel tempo. Ci sarebbero anche delle immagini girate nella struttura.
La "casa di Alice" di Grottammare è stata trasferita nella cittadina balneare da San Benedetto del Tronto nel 2004. È un centro diurno che accoglie ragazzi, fra gli 8 e i 20 anni, provenienti anche dai comuni limitrofi.
All'epoca venne presentata come il fiore all'occhiello di un progetto sperimentale che tendeva «attraverso interventi educativi comportamentali, a migliorare il rapporto dei ragazzi autistici con la realtà esterna», in collaborazione con un neuropsichiatra infantile, una psicologa e una psicopedagogista.