Ha mal di testa, ma era una tenia nel cervello. Uomo 52enne mangiava pancetta poco cotta

Il paziente aveva negato di aver viaggiato di recente in aree ad alto rischio

Sabato 16 Marzo 2024
Mal di testa forte, ma era un verme nel cervello. Possibile causa: l'abitudine di mangiare pancetta poco cotta

Il sintomo era un mal di testa fortissimo. Ma questo 52enne non avrebbe mai scoperto la causa, davvero strana, di quell'emicrania se non si fosse rivolto ai medici che lo hanno fatto diventare un caso studio, pubblicato sull'American Journal of Case Reports. Questo americano originario della Florida infatti soffriva di dolori alla testa perché aveva un verme solitario nel cervello. E, elemento ancora più bizzarro, la causa di questa patologia sarebbe attribuibile all'aver mangiato della pancetta poco cotta.

Emicrania fortissima: erano larve di tenia nel cervello

Quando il paziente si è rivolto al suo medico lamentava delle emicranie insopportabili. Duravano da quattro mesi e l'uso di farmaci specifici si era rivelato inutile.

Una volta ricoverato in ospedale e quindi dopo una serie di accertamenti diagnostici specializzati i medici sono risaliti alla causa e hanno fatto la sorprendente scoperta. Il mal ditesta era provocato da larve vive che si muovevano all'interno dei tessuti cerebrali. verme solitario).

Gli esiti degli esami prescritti hanno fatto emergere questo caso bizzarro, se non inquietante. Sul referto della TAC i medici hanno registrato tutti gli elementi strani che hanno potuto osservare: in primis delle cisti, diverse, in tutto il cervello. All'inizio si era pensato a un disturbo neurologico e invece erano larve che avevano scatenato un'infezione.  

Il caso si è rivelato particolarmente difficile anche perchè l'anamnesi non comprendeva solo l'emicrania,  ma anche un diabete mellito di tipo 2 complicato da neuropatia periferica, iperlipidemia e obesità. Era molto complicato risalire alla causa delle emicranie. Il paziente aveva negato di aver viaggiato di recente in aree ad alto rischio e l'unica storia di viaggio degna di nota era stata la partecipazione a una crociera alle Bahamas due anni prima. Ha anche negato di mangiare cibo crudo o di strada, ma poi ha ammesso l'abitudine di mangiare pancetta poco cotta, non croccante.

Anche quando tutti gli esami del sangue e delle urine sono risultati negativi i medici hanno continuato a cercare la causa del malditesta finché hanno fatto bingo: l'anticorpo IgG cisti è risultato positivo e hanno agganciato il sospetto di trovarsi di fronte a neurocisticercosi. Il paziente è stato avviato alla somministrazione di desametasone per quattro volte al giorno per la profilassi delle crisi e per ridurre l'edema cerebrale e successivamente monitorato attentamente in terapia intensiva. Gli sono stati somministrati per via orale albendazolo due volte al giorno e praziquantel tre volte al giorno per un totale di 14 giorni. Il paziente è stato trattato con successo, con regressione delle lesioni e miglioramento della cefalea.

La cisticercosi è una malattia che ha avuto un grande impatto sull'umanità nell'antichità. Era legata al consumo di carne di maiale ed è praticamente inesistente nelle aree del mondo che hanno vietato il consumo di carne suina. Rimane invece prevalente nell'Asia moderna, in America Latina, nell'Africa sub-sahariana e in Oceania, in particolare nei Paesi in via di sviluppo e nelle aree in cui i suini sono allevati come fonte primaria di cibo 

La preferenza del paziente per la pancetta poco cotta può aver portato allo sviluppo della taeniasi, una tenia intestinale, e non della cisticercosi. La taeniasi si verifica quando si consuma carne di maiale poco cotta e le cisti larvali al suo interno, mentre la cisticercosi viene contratta quando gli esseri umani ingeriscono le uova trovate nelle feci di altri esseri umani affetti da taeniasi. I medici alla fine credono che la cisticercosi sia stata trasmessa tramite autoinfezione dopo un lavaggio improprio delle mani, dopo che egli stesso aveva contratto la taeniasi a causa delle sue abitudini alimentari.

Ultimo aggiornamento: 16:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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