«Stavo cenando quando è squillato il telefono. Ho risposto. Erano i carabinieri. Mi sono preoccupato, ma poi ho visto che non c’erano problemi e, anzi, mi hanno chiesto: “Scusi ha per caso perso qualcosa?”. Non capivo a cosa si riferissero, poi mi hanno detto di cercare bene e ho scoperto che avevo perso il borsello con dentro il portafogli. C’erano 4.000 euro, l’incasso della macelleria che avrei versato il giorno dopo. Mi hanno detto che qualcuno lo aveva ritrovato e portato in caserma, “ma venga lei a riconoscerlo”». A ritrovare il borsello, spiega Walter Di Pietro, titolare con la famiglia della famosa macelleria “La bottega delle carni” nel quartiere Annunziata di Giulianova, in provincia di Teramo, era stato un 54enne, domiciliato nella città della costa teramana perché terremotato, attualmente disoccupato e che vive con il reddito di cittadinanza.
IL BORSELLO
L’uomo, trovato il borsello, ha telefonato al 112 dicendo di aver rinvenuto in mezzo alla strada e che era pieno di soldi, c'erano dentro anche monili. All'interno c'era anche documenti di identità di un uomo. Elementi che hanno permesso ai carabinieri per rintracciare subito il macellaio e convocarlo in caserma. Walter Di Piero racconta: «Prima di tornare a casa mi ero recato nel bancomat di un l’ufficio postale per compiere delle operazioni e non mi sono accorto di aver smarrito lì il borsello».