Le donne con emicrania possono avere un rischio maggiore di complicazioni legate alla gravidanza come il parto pretermine, l’ipertensione gestazionale e la gestosi, o preeclampsia.
Lo rilevano i dati di uno studio che sarà presentato alla riunione dell’American Academy of Neurology che si terrà nel mese di aprile. Dalla ricerca emerge che le donne colpite da emicrania con aura (sensazioni che precedono il mal di testa, spesso disturbi visivi come le luci lampeggianti) possono avere un rischio leggermente maggiore di preeclampsia (innalzamento grave e improvviso della pressione) rispetto a quelle colpite da emicrania senza aura. La preeclampsia comporta la pressione alta con sintomi aggiuntivi, come proteine nelle urine durante la gravidanza, che possono minacciare la vita della madre e del bambino. «Circa il 20% delle donne in età fertile soffre di emicrania, ma l’impatto di questa patologia sugli esiti della gravidanza non è stato ben compreso - evidenzia l’autrice dello studio, Alexandra Purdue-Smithe, del Brigham and Women’s Hospital di Boston - il nostro ampio studio prospettico ha trovato collegamenti tra emicrania e complicazioni della gravidanza che potrebbero aiutare a informare i medici e le donne dei potenziali rischi di cui dovrebbero essere consapevoli durante la gestazione.
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