VEGGIANO (PADOVA) - Notte movimentata quella di venerdì 6 agosto in paese con gli allarmi delle abitazioni che scattavano e le telefonate ai carabinieri che si sono ripetute fino a notte inoltrata.
BRUTTA SORPRESA
Pensando ad un falso allarme, l’uomo è uscito tranquillamente in giardino. Ma qui si è accorto di due intrusi che sorpresi si sono dati alla fuga. La porta dell’abitazione era però socchiusa e nel momento in cui l’ha aperta N.P. si è trovato di fronte altri due ladri che hanno afferrato delle sedie lanciandogliele contro per aprirsi la fuga. Poi, all’esterno, uno dei ladri ha afferrato un ciocco di legno e ha picchiato l’uomo in testa lasciandolo semi tramortito prima di dileguarsi con i complici.
La paura è stata enorme, soprattutto perché in casa c’era la moglie con i due figli. L’uomo ha immediatamente avvisato i Carabinieri e una pattuglia della Stazione di Selvazzano è prontamente arrivata in via Santa Maria per i rilievi. Il quarantaquattrenne si è quindi recato al pronto soccorso dell’ospedale di Padova per accertamenti. Le contusioni riportate dall’uomo si sono fortunatamente rivelate di lieve entità ma lo choch per tutta la famiglia è stato terribile.
ALTRE IRRUZIONI
Nonostante l’episodio la banda non ha desistito ed ha messo a segno un furto in via Sabbioni e tentato di entrare in diverse case di tutta la zona. «Si è trattato di un vero e proprio raid, con segnalazioni di furti e tentate intrusioni fino ad oltre le 3 di notte - ha spiegato il sindaco Simone Marzari - era da tempo che tutto in paese era tranquillo e non si segnalavano furti. L’altra notte invece i ladri, probabilmente sempre gli stessi quattro individui, si sono scatenati a largo raggio. Abbiamo dotato il territorio di diverse telecamere di sorveglianza e anche nelle strade che entrano in paese. Abbiamo consegnato tutti i filmati ai Carabinieri che li stanno vagliando per individuare i malviventi».