Gli aerei tedeschi Eurofighter hanno intercettato un aereo russo che sorvolava il Mar Baltico, secondo quanto riferito dall' aeronautica militare della Nato.
Cosa è successo
Un aereo dell'intelligence russo Il-20, indicato anche con il suo nome in codice Nato, Coot-A, stava volando senza transponder sul Baltico, ha detto l'aeronautica tedesca. I transponder aiutano le autorità a identificare e tracciare gli aerei. Il Mar Baltico è in gran parte circondato da paesi della Nato, ma intorno al mare si trova anche l’enclave russa di Kaliningrad, stretta tra Polonia e Lituania. Il territorio ospita la flotta navale russa del Mar Baltico e dispone di un'importante base navale. La Svezia che è entrata nella Nato all'inizio del mese scorso, ha incrementato la presenza dell'alleanza nella parte settentrionale e occidentale del Mar Baltico.
I precedenti
Non sarebbe la prima volta che succede. Alla fine di gennaio, l'aeronautica tedesca aveva dichiarato di aver rilevato un Il-20 russo che volava senza transponder nello spazio aereo internazionale nel Mar Baltico meridionale. Un aereo Nato è immediatamente decollato per farlo allontanare «prima che tornasse verso est», disse all'epoca la Luftwaffe. Anche l'esercito francese ha dichiarato alla fine di febbraio che i suoi aerei da caccia Mirage 2000-5 avevano intercettato un aereo russo Il-20 al largo delle coste dell'Estonia.
L'intervento dei velivoli italiani
Il 28 marzo scorso anche ai velivoli italiani Eurofighter della Task Force Air 4th Wing è stato chiesto di intercettare aerei sul Mar Baltico.Il centro di Comando e controllo delle operazioni aeree (Caoc) della Nato con sede a Uedem, Germania, ha lanciato l’allarme e gli aerei italiani della Tfa, che operano nel quadro della missione Nato di Enhanced Air Policing, hanno compiuto da protocollo tutte le operazioni di controllo dei cieli.