La Germania potrebbe vietare il bassotto. La legge anti-allevamento che divide, gli animalisti: «Meglio l'estinzione»

Per anni simbolo della Germania il bassotto potrebbe scomparire dal paese. Un disegno di legge promosso dal ministero dell'Agricoltura vieterebbe gli "allevamenti mediante tortura", così da preservare la razza da incroci senza scrupoli e vari problemi di salute. Gli animalisti insorgono contro la misura restrittiva

Sabato 30 Marzo 2024 di Tiziana Panettieri
Scena dal film "Quattro bassotti per un danese" (1966)

Che mondo sarebbe senza i bassotti? Un mondo che la Germania potrebbe vedere presto tramutarsi in realtà.

Una nuova legge promossa dal ministero dell’Agricoltura diretto da Özdemir Cem intende proibire gli “allevamenti mediante tortura” della razza canina tedesca dalla buffa forma allungata. Una caratteristica che a noi fa sorridere, ma che per questi cani rappresenta un grave problema di salute che porta a diverse patologie tra cui ernie e discopatie. In realtà, a risentirne è l’intero scheletro dell’animale. Scopo della misura è quello di prevenire la generazione di razze e incroci che condannano l’animale a malattie degenerative. Foto di fine Ottocento infatti ritraggono i bassotti come cani con zampe più lunghe e busto più corto.

Le linee guida della legge, anche se ancora un po’ vaghe, sono pubbliche già da febbraio. Una conferma ufficiale della misura restrittiva significherebbe per il paese il divieto in futuro di allevare bassotti e lasciarli estinguere, come dice la Peta, ritenendo legali solo quelli che escono dai canili comunali. 

Il caso

La legge ha sollevato numerose polemiche che ne hanno fatto un caso mediatico. L’Associazione degli allevatori di cani tedeschi ha dato il via a un’ondata di proteste, mentre il Deutscher Teckelklub fondato nel 1888 esprime il suo dissenso tramite le parole del suo presidente Josef Ramacher, riportate dal Corriere della Sera: «Proteggiamo i nostri bassotti dall’intrusione di forze ideologiche. È richiesto un fronte comune». Al momento la petizione conta 22 mila firme. Dopo il polverone scatenato dall’idea di una Germania senza bassotti il ministro Cem ha subito replicato dicendo che la legge vuole solo fermare gli allevatori che non hanno a cuore il bene degli animali. Nessuno toccherà mai i cani tedeschi per eccellenza.

Il bassotto nella storia

Il bassotto è tra i dieci cani preferiti dalla popolazione tedesca ed è testimone di almeno 400 anni di storia: lo portava in braccio Napoleone, l’imperatore Guglielmo II, Pablo Picasso e ha ispirato l'hot dog, uno dei panini più famosi del fast food. È stato anche mascotte delle Olimpiadi di Monaco del 1972 e un’intera famigliola è protagonista del film Disney del 1966 “Quattro bassotti per un danese”, anche se per il papà di Topolino erano più dispettosi che simpatici.

Ultimo aggiornamento: 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA